In The Last of Us un fungo infetta l’umanità, ma nella vita reale esiste un tipo di fungo che potrebbe distruggerti casa.
La bellezza del lavoro svolto dai narratori di The Last of Us è dovuta anche alla base scientifica della loro produzione. I cordyceps di cui si parla nel gioco sono dei funghi realmente esistenti in natura, capaci di prendere il possesso della mente di formiche e altri insetti. Il fungo, una volta infetta la sua vittima, la guida verso fonti di nutrimento e la spinge ad una morte orribile.
Per fortuna, a differenza di quando accade nel mondo post apocalittico del gioco, il fungo in questione non rappresenta un pericolo per gli esseri umani. Tuttavia i funghi esistenti in natura possono causare diversi generi di problemi, danneggiando coltivazioni, giardini e persino le abitazioni.
La specie fungina più pericolosa per le abitazioni si chiama Meruliporia Incrassata, solitamente si forma nella zona del Golfo, ma ultimamente si sono verificati casi di diffusione anche nell’America del Nord e in particolar modo nella parte occidentale, tra la California ed il Nevada.
Solitamente questi funghi attaccano gli arbusti morenti, svolgendo di fatto un compito importante in natura, ovvero l’eliminazione di tronchi e radici ormai morte. Tuttavia può capitare che infettino anche alberi ancora in vita, in quel caso non si rischia solo la morte dell’arbusto, ma anche la diffusione all’interno dell’abitazione, qualora l’albero faccia parte del vostro giardino e sia in prossimità della casa.
Cos’è il Meruliporia Incrassata e quali rischi comporta la sua comparsa per la nostra abitazione
Partiamo con il dire che la diffusione di questa particolare specie di fungo è difficile che arrivi dalle nostre parti, ma non impossibile. Attualmente sta infestando gli Stati Uniti, dove si sta diffondendo principalmente nelle zone costiere. Ciò che rende pericoloso questo fungo è la sua capacità di estendersi velocemente sulle superfici senza dare traccia della sua presenza.
A differenza di altre muffe o funghi, infatti, il Meruliporia non dà segni visibili della sua presenza a lungo e questo gli permette di estendersi indisturbato e minare la resistenza del legno in casa. La velocità di diffusione è dovuta alle sue rizomorfe – altrimenti conosciute come “lunghe braccia” – che gli consentono di raggiungere anche punti distanti.
Durante la sua diffusione attacca la cellulosa zuccherina del legno e non la lignina, il che gli permette di agire indisturbato perché visivamente la sua azione non è percepibile. Qualora dunque questo fungo dovesse infettare casa vostra, il rischio di avere danni strutturali enormi c’è, per fortuna, però, le case italiane hanno molto meno legno di quelle americane e i danni nella maggior parte dei casi sarebbero più limitati.
L’unico modo per prevenire una situazione del genere è quella di tenere d’occhio lo stato della casa. Dunque intervenire repentinamente nel caso in cui si nota la formazione di umidità nel tetto o negli angoli e risolvere con dei lavori le possibili cause del ristagno dei liquidi in quella zona.
C’è anche una buona notizia, affinché il Meruliporia possa causare danni ingenti possono passare anche diversi anni. Qualora dunque vi accorgiate che una muffa si è formata in casa, chiamate una ditta specializzata. Un intervento tempestivo e adeguato – effettuato dopo l’analisi della muffa – basterà a fermarne l’azione e salvare l’abitazione.