È successo per davvero: Apple dice basta e pone fine a una lunga e riuscitissima serie che rattistra gli utenti. Cosa sta accadendo a Cupertino.
Apple sta cambiando in tutti i sensi e per tanti segmenti di mercato del suo ecosistema. Sta subendo aggiornamenti nel versante Mac, computer orientati sempre più al gaming, con l’intento di interrompere il monopolio Microsoft per i PC Windows per gaming.
Sta, altresì, cambiando con gli iPhone. Già con gli ultimi Melafonini è stato mandato in pensione il connettore lighting, tutte e quattro le versioni degli iPhone 15 ora sono dotate di cavo USB-C, per sottostare al volere delle nuove normative UE.
Sta cambiando nel segno di un passato glorioso, che verrà per sempre ricordato sì, ma ora basta. Lo stop di una lunga e gloriosa serie capace di scrivere le gesta di un dispositivo in particolare, rattrista molto gli utenti. E pone delle domande sul futuro.
Apple dice “stop”: fine di una lunga tradizione einizio di una nuova era?
Il 2024 è appena cominciata e per la prima volta siamo senza un nuovo iPad. Non è una notizia di poco conto e, per quanto lo si era capito a chiare lettere nel 2023, fa un certo effetto andare a ritroso nel tempo, fino al 2010, anno del suo debutto. L’iPad per oltre un decennio è stato un dispositivo importante per Apple, leader assoluto del mercato dei tablet.
Ne ha rilasciato almeno uno l’anno per oltre un decennio. Prima del 2023, l’unico anno senza un iPad nuovo era stato il 2009, ma solo perché la linea di prodotti di prodotti Apple non era ancora stata lanciata. Siamo rimasti a ottobre 2022, in pratica: l’unico hardware adiacente all’iPad, infatti, è stata l’Apple Pencil con USB-C, rilasciata nel 2023, ma di nuovi iPad, nemmeno l’ombra. Questo stop è degno di nota, in primis considerando la storia della linea di prodotti. Ma non solo per un discorso di tradizione e di un glorioso passato.
Nel presente è anche un momento di riflessione per un futuro carico di dubbi. L’iPad è diventato più avanzato e ampiamente adottato, l’urgenza di aggiornamenti frequenti è diminuita per molti potenziali clienti. Un cambiamento nel comportamento dei consumatori che potrebbe aver spinto Apple a rivalutare la propria strategia sui tablet, concentrandosi solo su aggiornamenti hardware di maggiore impatto e meno frequenti.
Un altro dubbio riguarda le critiche nei confronti di Apple sulla crescente complessità della gamma iPad e le domande sulla direzione di iPadOS. Per il 2024 si attendono segnali in tal senso, almeno lato aggiornamento hardware. Si parla molto di un modello di iPad Air da 12,9 pollice con almeno una dozzina di nuove funzionalità, tra cui l’Oled e il il chip M3 con un nuovo accessorio per tastiera. Che sia stato soltanto un stop and go? Lo scopriremo solo vivendo.