Come+cambiare+operatore+telefonico+mobile%2C+i+passaggi+da+seguire
sitiwebokit
/come-cambiare-operatore-telefonico-mobile-i-passaggi-da-seguire/amp/
Categories: Uncategorized

Come cambiare operatore telefonico mobile, i passaggi da seguire

Published by
Dalma Bonaiti

Come cambiare operatore telefonico mobile in pochi passaggi con la nostra guida dettagliata, e come risparmiare sulla bolletta telefonica. 

Il trasferimento del tuo gestore di telefonia mobile è un procedimento assolutamente semplice. In pochi giorni potrai migrare ad un fornitore più vantaggioso o incrementare la tua connessione a internet.

Grazie alla portabilità sei in grado di conservare il tuo numero e trasferire il credito rimanente sulla nuova SIM. Normalmente non sono presenti costi di uscita, ma potrebbero esserci delle spese per l’attivazione della nuova SIM.

Per risparmiare potresti confrontare online le tariffe più economiche e con una maggiore quantità di GB.

Come cambiare operatore telefonico e attivare una nuova offerta

Per realizzare la transizione, semplicemente devi selezionare il tuo nuovo provider e l’offerta che meglio si adatta a te. Dopo l’attivazione del tuo nuovo piano tariffario, il tuo nuovo provider, comunemente noto come il provider “ricevente”, informerà il tuo vecchio provider, noto come il provider “cedente”, riguardo al cambio. Pertanto, non c’è bisogno di cancellare il tuo vecchio provider.

Infatti, è possibile ed è un processo abbastanza facile, cambiare il tuo provider di servizi di telefonia mobile senza alterare il tuo numero di telefono. Questo processo è conosciuto come MNP (mobile number portability) o in italiano “portabilità del numero”. Oltre al numero, puoi anche trasferire qualsiasi credito residuo presente sul tuo SIM.

Normalmente, l’intero processo di transizione richiede solo un paio di giorni, e qualche giorno in più per trasferire il credito. I costi variano in base al tuo attuale piano tariffario (ad esempio, potrebbero esserci penalità per piani tariffari che hanno obblighi di tempo) e al nuovo piano tariffario che hai deciso di attivare.

Foto | Umnat Seebuaphan’s Images @Canva – sitiwebook.it

Quale operatore telefonico mobile scegliere?

In Italia vi è una grande scelta quando si tratta di selezionare il tuo nuovo gestore di telefonia mobile, grazie a un mercato sempre più vivace che vede l’ingresso di diversi operatori a basso costo.

Potresti scegliere tra i più storici operatori, tra cui Vodafone, TIM e WindTre. Questi, insieme a Iliad, sono detti operatori “standard”, poiché dispongono di una rete telefonica o di ripetitori propri, e per tale motivo le loro tariffe sono solitamente più elevate.

Se desideri un’opzione più economica, potresti rivolgerti a un operatore virtuale (MVNO), il quale utilizza l’infrastruttura di una società standard. Gli operatori virtuali, pur essendo più convenienti, offrono un servizio paragonabile a quello degli altri operatori poiché si affidano alla stessa tecnologia.

Una volta identificata l’offerta telefonica mobile più vantaggiosa, esistono diversi metodi per attivarla.

Cambiamento del fornitore di servizi mobili online

Se sei un appassionato del digitale al 100%, l’attivazione via web è la scelta perfetta per te.

Se hai già individuato l’offerta perfetta per le tue esigenze e vuoi gestire la procedura da solo, ecco una breve guida su come procedere:

  • Visita la pagina web del provider che hai selezionato e inizia il processo;
  • Compila le informazioni richieste;
  • Attendi qualche giorno per la consegna della SIM a casa tramite posta o corriere;
  • Segui le istruzioni fornite dal provider per attivare la nuova SIM;
  • In uno o due giorni lavorativi, la nuova SIM sarà pronta all’uso, dovrai solo sostituire la vecchia SIM con la nuova nel tuo smartphone e iniziare a sfruttare la tua nuova tariffa.

Attivazione e portabilità

Per procedere con l’attivazione online del tuo numero con portabilità, avrai bisogno di fornire alcune informazioni specifiche. Queste includono dettagli personali come il tuo nome, cognome, codice fiscale, email, indirizzo di residenza e data di nascita. Devi specificare se desideri una SIM a contratto o una ricaricabile. Dovrai anche fornire dettagli sul tuo attuale provider e numero di telefono. Ricorda di avere a disposizione il tuo documento di identità, che può essere il passaporto o la patente. Sarà inoltre necessario il numero seriale della tua SIM (ICCID), che può essere trovato sulla SIM stessa o nelle impostazioni del tuo cellulare. Infine dovrai ancora completare un’identificazione che può avvenire tramite video o in presenza del corriere che consegna la SIM, a seconda delle norme del gestore.

Una modalità semplice per mutare il tuo operatore di telefonia mobile è andando di persona in un negozio, uno stand o un totem.

In questo contesto, avrai l’assistenza di un addetto che ti aiuterà nell’intera procedura. Non dimenticare di portare con te:

  • Un documento d’identità valido
  • Il tuo codice fiscale
  • La tua attuale SIM

Selezionando questa opzione, non sarà necessario aspettare la consegna della nuova SIM dato che ti verrà fornita subito dopo l’adesione. Fai attenzione però: non tutti gli operatori dispongono di negozi o stand facilmente accessibili, quindi in questi scenari l’attivazione via internet potrebbe rappresentare l’unica soluzione per ottenere l’offerta più vantaggiosa.

Tempistiche e prezzi per il cambio operatore telefonico mobile

Le linee guida e le norme relative alla transizione di gestione del servizio telefonico mobile vengono stabilite dall’AGCOM. Nell’ambito specifico, sono definiti due periodi distinti sul sito dell’AGCOM:

Il primo periodo, conosciuto come il periodo di attivazione, si avvia con la proposta del cliente di avvalersi della portabilità e si conclude al momento in cui tale servizio viene effettivamente attivato.
Il secondo periodo, noto come periodo di implementazione, comincia con la presentazione della richiesta di portabilità dall’operatore destinatario e si conclude con l’attivazione del servizio.

La normativa stabilita dalla deliberazione n. 147/11/CIR limita entrambi i periodi a un massimo di un giorno lavorativo. Tuttavia, vi sono casi in cui tale limite viene ecceduto, estendendo la durata a due giorni.

Se l’attivazione avviene con un ritardo maggiore di due giorni lavorativi, sono previsti dei risarcimenti a partire da € 2.50 all’incremento per ciascun giorno di ritardo.

Riguardo all’attivazione della promozione mobile via internet, è necessario considerare anche il tempo di consegna della SIM, che può variare a seconda del fornitore. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un lasso di tempo di 2 o 3 giorni, ma in altri casi, potrebbe estendersi fino a 7-8 giorni.

Costi

Nell’eventualità di un cambio del fornitore del servizio di telefonia mobile, ci sono due tipi di costi da considerare:

1. I costi di disattivazione o penali del vecchio operatore
2. I costi di attivazione o di acquisto della nuova SIM.

Per quanto riguarda i costi di disattivazione, solitamente non sono presenti nel caso delle SIM prepagate, ovvero quelle ricaricabili su cui viene applicata una promozione. La situazione cambia per le SIM con abbonamento che generalmente impongono un vincolo contrattuale di una certa durata:

1. Se l’abbonamento viene annullato prima della scadenza prevista, si potrebbe dover saldare tutte le rate rimanenti fino alla naturale conclusione del contratto;
2. Se il contratto include un smartphone acquistato a rate, si potrebbe dover saldare tutte le rate rimanenti per acquistare interamente il dispositivo;
3. Se si tratta di offerte a ricarica con un obbligo di permanenza, che comportano uno sconto o l’attivazione gratuita a cambio dell’impegno a rimanere con lo stesso operatore per un determinato periodo di tempo. In questo caso, se si decide di cambiare operatore prima, si potrebbe dover pagare il costo di attivazione che era stato omesso in fase di stipula del contratto.

  • Per iniziare una nuova offerta mobile, di solito devi sostenere certi costi. Questi potrebbero includere:
    l’acquisto di una nuova SIM, che a volte è offerta gratuitamente,
  • un onere per l’attivazione, che può essere anch’esso omesso in certe occasioni,
  • e una prima top-up per sfruttare l’offerta selezionata.

I prezzi variano in base al fornitore, tuttavia, si stima che il costo oscilli tra 5€ e 20€.

Quando si attiva la SIM via web, il pagamento generalmente si effettua tramite addebito su un conto bancario (SDD), oppure mediante carta di credito o PayPal.

Dalma Bonaiti

Recent Posts

PS5 Pro è una delusione? La qualità di alcuni giochi è inferiore a quella raggiungibile su PS5

Alcuni titoli soffrono di problemi tecnici del tutto assenti nella precedente versione della console. Sony…

5 giorni ago

I tecnici sono già al lavoro sul Wi-Fi 8. Sarà una rivoluzione?

Il Wi-Fi 8 si preannuncia come il prossimo grande passo, con un orizzonte temporale che…

6 giorni ago

Attenzione al malware bancario ToxicPanda

La minacci, creata da dei cybercriminali cinesi, può aggirare i sistemi di sicurezza e sottrarre…

3 settimane ago

Microsoft mette in palio un milione di dollari per invogliare gli utenti a usare Edge

Inoltre, due premi secondari da diecimila dollari ciascuno saranno assegnati rispettivamente al secondo e terzo…

3 settimane ago

Zhang Yiming, fondatore di TikTok, è diventato l’uomo più ricco della Cina

Questo risultato è stato annunciato nell'ultima edizione della Hurun China Rich List e rappresenta un…

4 settimane ago

Ora su Instagram i video poco popolari rischiano di subire una riduzione della qualità

Questo approccio tecnico mira a ottimizzare l'uso dello storage e della CPU ma pone interrogativi…

4 settimane ago