Dal 15 ottobre gli Shorts di YouTube non saranno più poi così brevi

La decisione di della piattaforma arriva come risposta alle richieste sempre più pressanti da parte della sua community creativa

YouTube sta per rivoluzionare il mondo degli Shorts, i video verticali che fino ad oggi avevano una durata massima di 60 secondi. Questa limitazione temporale, sebbene abbia favorito la creazione di contenuti rapidi e diretti, ha spesso rappresentato un ostacolo per quei creatori che sentivano la necessità di più tempo per esprimere appieno le loro idee. La novità annunciata dalla piattaforma promette quindi di aprire nuove frontiere creative, estendendo la durata massima degli Shorts a 3 minuti.

Un cambiamento atteso

La decisione di YouTube arriva come risposta alle richieste sempre più pressanti da parte della sua community creativa. Gli Shorts si sono rivelati uno strumento prezioso per catturare l’attenzione degli utenti in modo rapido, ma molti creator hanno espresso il desiderio di poter approfondire i temi trattati senza essere vincolati dal limite del minuto.

Una rappresentazione del logo di YouTube
Una rappresentazione del logo di YouTube | Pixabay @muhammadsaqii786 – Sitiwebok.it

A partire dal 15 ottobre, quindi, sarà possibile caricare come Shorts anche i video che raggiungono i 3 minuti di durata, una mossa che si preannuncia come un vero e proprio game changer nel panorama dei contenuti brevi.

Le novità annunciate

Il capo della divisione YouTube Shorts, Todd Sherman, ha illustrato attraverso un breve video le principali innovazioni legate a questo aggiornamento. Tra queste spicca l’imminente modifica dell’algoritmo dedicato agli Shorts: YouTube intende migliorare le raccomandazioni in modo da includere anche i video più lunghi nel feed dedicato a questi contenuti. Inoltre, verrà introdotto un nuovo filtro che permetterà agli utenti di personalizzare la visualizzazione degli Shorts nel feed principale e sarà creata una sezione specifica per scoprire le ultime tendenze.

Innovazioni nella creazione dei contenuti

Oltre all’estensione della durata massima degli Shorts, YouTube sta lavorando su altre funzionalità pensate per arricchire l’esperienza sia dei creator sia del pubblico. Tra queste figura la nuova opzione Remix che consentirà ai creatori di utilizzare altri Shorts come base o template per i propri lavori. Si aggiunge anche la possibilità di generare nuovi contenuti partendo da clip estratte da diversi video anziché da uno solo. Queste innovazioni mirano a stimolare ulteriormente la creatività all’interno della community e a diversificare l’offerta dei contenuti brevi sulla piattaforma.

Una strategia controcorrente

Con questo aggiornamento significativo relativo agli Shorts, YouTube sembra voler prendere le distanze dalla tendenza dominante imposta da TikTok e Instagram verso i video verticali brevi e virali. L’intento è quello di promuovere una maggiore qualità nei contenuti offerti sulla piattaforma incentivando allo stesso tempo una maggiore libertà espressiva tra i creator. Questa mossa potrebbe rivelarsi vincente in termini di engagement del pubblico e rappresenta sicuramente un passo importante verso il riconoscimento delle esigenze creative della sua vasta community.

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