Ci sono elementi delle pagine web che vediamo tutti i giorni ma di cui non conosciamo il reale significato.
Negli ultimi tempi sentiamo parlare sempre più spesso dell’importanza di essere cauti e attenti quando navighiamo sul web. Le minacce informatiche diventano sempre più insidiose e il fatto che molti dei nostri dati personali siano online, le rende ancora più pericolose per la nostra sicurezza, sia informatica che personale. Per fortuna, un buon lavoro di controllo della sicurezza viene svolto direttamente dai browser che utilizziamo, come Google Chrome o Safari.
Uno degli elementi che ci permettono di capire se una pagina che stiamo visitando è sicura è un’icona presente nella barra in cui si legge l’indirizzo web del sito in questione. Si tratta di un piccolo lucchetto grigio sigillato, che molte persone sono abituate a vedere vicino al nome dei siti visitati e che, chiaramente, significa che su quella pagina c’è un qualche tipo di protezione. Ma di quale protezione si tratta? Ed è davvero così sicuro visitare una pagina del genere? Purtroppo non è così.
Lucchetto chiuso significa sicurezza? Purtroppo non sempre è così
Quando si visita un sito che presenta un’icona a forma di lucchetto accanto al nome del sito, significa che il sito è protetto con un certificato digitale. Questo implica che qualsiasi informazione inviata tra il proprio browser e il sito web viene trasmessa in modo sicuro e non può essere intercettata o letta da altri mentre le informazioni sono in transito. Questo, però, oggi non è più una garanzia di sicurezza.
In passato, i truffatori e i ladri non si preoccupavano di acquistare certificati digitali per i loro siti falsi. In parte perché i certificati costavano denaro che non volevano spendere e in parte perché ciò creava una traccia cartacea aggiuntiva che collegava un sito web fraudolento a un proprietario. Così, in generale, se si vedeva un’icona a lucchetto, probabilmente significava che il sito era legittimo.
Oggi le cose sono cambiate e i truffatori sanno che le persone sono più propense a fidarsi di un sito “sicuro” che presenta l’icona del lucchetto. Per questo motivo, stanno sempre più dotando i loro siti falsi con certificati digitali. Secondo la compagnia di sicurezza online PhishLabs, il 49% di tutti i siti di phishing presenta oggi l’icona del lucchetto.
Quindi, cosa si può fare per proteggersi da simili truffe? La cosa più importante da fare è non dare per scontato che l’icona del lucchetto significhi che un sito è sicuro. È importante analizzare con attenzione il nome del sito nella barra degli indirizzi e verificare che corrisponda esattamente al nome del sito che si voleva visitare. I truffatori creano spesso nomi di siti molto simili a quelli originale, con solo piccoli errori di ortografia, facendoti credere di essere sul sito giusto. Ad esempio, nomi di siti come paypall.com o amazan.com potrebbero sembrare corretti con solo una rapida occhiata.