Microsoft, il CEO si pente di aver abbandonato il Windows Phone

Errori su errori nel settore Mobile del colosso di Redmond, da parte di almeno tre CEO consecutivi. Le parole di Satya Nadella

L’attuale CEO di Microsoft è il terzo amministratore delegato del gigante del software ad ammettere che l’azienda ha commesso gravi errori nel settore Mobile.

In un’intervista rilasciata in questi giorni, Satya Nadella ha ammesso che “l’uscita di Microsoft dal settore della telefonia mobile sarebbe potuto essere gestita meglio”.

Scopriamo in che senso tramite le parole degli stessi amministratori delegati nel tempo.

Le parole del CEO di Microsoft

Satya Nadella è subentrato all’ex CEO Steve Ballmer nel 2014 e, poco più di un anno dopo, ha cancellato 7,6 miliardi di dollari relativi all’acquisizione del settore telefonico Nokia da parte di Microsoft.

Alla domanda su un errore strategico o una decisione sbagliata di cui potrebbe pentirsi, Nadella ha risposto:
La decisione di cui credo si parli molto – e una delle più difficili che ho preso quando sono diventato CEO – è stata la nostra uscita da quello che chiamerò il settore della telefonia mobile, come definito allora. Con il senno di poi, penso che avremmo potuto farlo funzionare reinventando la categoria di computer tra PC, tablet e telefoni”.

Non è chiaro il futuro della telefonia firmata Microsoft

Microsoft ha finalmente confermato in recentissime dichiarazioni che Windows Phone fosse morto qualche anno dopo la cancellazione del business dei telefoni Nokia, anche se il suo declino era chiaro a tutti a partire da sei mesi dopo la decisione.

Da allora Microsoft ha lanciato i telefoni Surface Duo e Surface Duo 2, alimentati da Android, ma senza un successore in vista e senza aggiornamenti software. Ad oggi, non è ancora chiaro quale sia il futuro del Surface Duo.

CEO Microsoft Nadella preoccupato
Immagine EPA | @MichaelRaynolds – Sitiwebok.it

Errori su errori nel settore Mobile

Nadella è ora il terzo CEO di Microsoft ad ammettere gli errori commessi dall’azienda nel settore mobile. Il cofondatore di Microsoft ed ex CEO Bill Gates ha dichiarato che il suo “più grande errore di sempre” è stato quello di “perdere contro Android”.

Google aveva acquisito Android nel 2005 per 50 milioni di dollari e l’ex CEO, Eric Schmidt, aveva ammesso nel 2012 che l’obiettivo iniziale di Google era quello di superare i primi sforzi di Microsoft tramite dispositivi della linea Windows Mobile.

L’ex CEO aveva persino deriso gli iPhone

Anche l’ex CEO di Microsoft, Steve Ballmer fu lento a rispondere alle minacce da parte di Android e di iOS, concentrando gli sforzi dell’azienda su Windows Mobile e deridendo pubblicamente l’iPhone, definendolo il “telefono più costoso del mondo e che non piace ai clienti business perché non ha una tastiera“.

Pentendosi poi poco dopo delle sue decisioni

Nel 2013 Ballmer aveva ammesso di essersi pentito del fatto che non si era concentrato abbastanza sulla telefonia.

Mi rammarico che ci sia stato un periodo nei primi anni 2000 in cui eravamo così concentrati su ciò che dovevamo fare intorno a Windows [Vista] che non siamo stati in grado di ridistribuire il talento sul nuovo dispositivo chiamato ‘telefono’“, aveva spiegato il CEO. “Questa è la cosa che rimpiango di più“.

Qualcosa di buono però c’è stato

Negli ultimi dieci anni, tuttavia, Microsoft si è concentrata molto su qualcosa di buono: le applicazioni per Android e iOS.

L’azienda aggiorna costantemente la sua applicazione Phone Link per collegare i telefoni Android e persino iPhone a Windows, oltre ad aver stretto un fedele rapporto con Samsung per garantire che le sue applicazioni Office mobili siano preinstallate sui telefoni Android di Samsung.

Insomma, forse non si può arrivare da tutte le parti. Ma se si è un colosso tech non si può nemmeno perdere di vista uno dei settori più cruciali per gli utenti, come quello della telefonia. Staremo a vedere le prossime mosse strategiche di Microsoft a seguito di questo pentimento pubblico.

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