Migliaia di utenti contro ASUS, l’azienda si scusa e promette di risolvere: cosa ha combinato

Gli utenti Asus sono infuriati: l’azienda ha fatto un errore sulle nuove uscite, per gli appassionati è catastrofe 

Ad oggi la maggior parte delle persone puntano ad un macbook, ma considerando i prezzi molto alti non può essere la soluzione giusta per tutti. Allora quale alternativa scegliere? Asus è il miglior marchio a livello qualità prezzo, perché anche nei suoi prodotti di fascia più bassa, pc da poche centinaia di euro, monta pezzi di qualità che durano nel tempo e sopportano grandi sforzi lavorativi.

È per questo che anche se si scegliesse un pc a prezzo contenuto, avrebbe comunque buone possibilità di riuscita: la sua durata nel tempo sarà sicuramente superiore. La nuova linea di prodotti ASUS ROG a tema Evangelion è stata davvero tanto attesa, ma c’è un dettaglio che potrebbe rovinarne il successo. Questo perché è stato già individuato dagli utenti e segnalato sui social. Anche l’azienda stessa è stata costretta a rispondere e ammettere lo sbaglio.

Disastro per Asus, l’errore non è piaciuto ai suoi clienti: adesso l’azienda è costretta a rimediare

Gli utenti si sono accorti che sulla scheda madre ASUS ROG Maximus Z790 Hero EVA-02 c’è un errore: sulla copertura del pannello I/O c’è scritto “Evangenlion”, appunto con una “N” di troppo come hanno potuto subito sottolineare gli appassionati. Purtroppo, sembra che non si tratti di un caso isolato, ma c’è il forte rischio che tutte le schede madri siano così. A sostenere l’ipotesi, c’è anche l’errore nell’immagine della pagina ufficiale che acuisce il problema per la casa madre. Gli acquirenti non hanno preso bene l’errore, perché si trattava comunque di una scheda madre dal costo di 700 dollari.

Il refuso è presente solo sulla copertura del pannello I/O, in tutti gli altri punti della scheda “Evangelion” è scritto correttamente: ora potrebbe diventare ancora più di valore? Si chiedono alcuni utenti, così come avviene agli errori di conio.

ASUS si è scusata per l’errore con un comunicato ufficiale, annunciando allo stesso tempo che offrirà un anno aggiuntivo di garanzia sulla scheda madre e darà il via a un programma di sostituzione gratuito. Se si farà richiesta, agli utenti verrà inviata una nuova copertura con la scritta corretta. L’errore è stato quindi corretto, ma potrebbe rappresentare una grave perdita per l’azienda che si ritroverà con molte schede madre da sostituire.