Quali sono le differenze tra spegnimento, ibernazione e sospensione del Pc: spesso confuse, a cosa servono queste opzioni
Quando si parla di Pc si fa riferimento ad uno strumento oramai ben noto e presente in moltissime case, al cui riguardo però possono esserci comunque dei dubbi su determinati aspetti, proprio come nel caso delle diverse opzioni a disposizione dell’utente per arrestare il computer Windows. Talvolta magari, pur avendole sempre sotto gli occhi, ci sono alcune funzioni che non si conoscono nel dettaglio e che è importante approfondire.
Il Pc Windows prevede infatti diverse possibilità per cessare la propria attività, ciascuna utile a seconda dei casi e delle esigenze dell’utente. Via via nel tempo Microsoft ha dato vita a qualche alternativa rispetto al ben noto e classico Spegnimento, e quindi l’arresto del sistema. Ecco che ci si trova davanti quindi allo spegnimento, ma anche all’ibernazione e alla sospensione. Si tratta di soluzioni che permettono più rapidamente di accedere di nuovo al computer.
È bene però andare per gradi e soffermarsi anzitutto sullo spegnimento, funzione utile per arrestare il sistema operativo. Per riuscirci, occorre soffermarsi su Start e successivamente su Arresta il sistema. Attraverso tale operazione, la ripresa richiederà più tempo per la ri-accensione e la ripresa delle attività e ciò, in particolar modo, qualora si abbia a disposizione un Pc non proprio recentissimo o dotato di un hardware basilare.
Cosa cambia tra spegnimento, ibernazione e sospensione del Pc: le differenze che non tutti conoscono
Dopo aver approfondito come funziona lo spegnimento classico del Pc tramite Arresta il sistema, ci si può soffermare sulle altre due strade disponibili, a cominciare dall’ibernazione. Si tratta di una possibilità presente soltanto su alcuni dispositivi Windows. Quando si iberna il Pc, si attua una soluzione a metà tra spegnimento e sospensione, riducendo il consumo di energia e accedendo più velocemente al riavvio dell’attività. Si può attivare quando si prevede di non usare il computer per un po’ di tempo.
I passaggi se si usa Windows 10 prevedono di recarsi in Impostazioni, Sistema, ed Alimentazione e sospensione. Poi, Altre impostazioni di risparmio energia, e soffermarsi su Specificare cosa avviene quando si preme il pulsante d’alimentazione. Per concludere, Modificare impostazioni attualmente non disponibili, andando a selezionare Iberna, se presente, in Impostazioni di arresto. Su Windows 11 bisogna recarsi nel Pannello di controllo e Sistema e Sicurezza. Dopodiché, all’interno di Opzioni risparmio energia, occorre selezionare Cambia l’azione de pulsanti d’alimentazione. Infine, ci si focalizzerà su Modifica impostazioni attualmente non disponibili, e Ibernato.
Passando alla sospensione del Pc, quando si preme Sospendi, tramite le opzioni di arresto del sistema, si andrà per l’appunto a sospendere l’attività del PC. Quest’ultimo non si spegnerà totalmente ma ridurrà drasticamente la potenza ed il consumo, così da essere pronto a riprendere l’attività. Chi ha un portatile dovrà soltanto chiudere il coperchio; sia su Windows 10 che 11 si può regolare tale feature all’interno delle Impostazioni. Nel primo caso, tramite Alimentazione e sospensione, nell’altro, attraverso Alimentazione e batteria.