Quando portiamo lo smartphone in assistenza potremmo sentire l’esigenza di proteggere la privacy e i dati contenuti nel dispositivo.
Anche se ci fidiamo del professionista, è sempre bene non lasciare il cellulare, il pc o il tablet in modalità “vulnerabile“.Purtroppo può capitare che lo smartphone si guasti, che si sia rotto il vetro oppure che sia stato violato e dobbiamo ripristinare le funzioni, ma ciò non significa che il dispositivo debba essere alla mercé di chiunque.
Per quanto i tecnici delle riparazioni siano professionisti affidabili e discreti, il dispositivo per un certo periodo di tempo sarà fuori dal nostro controllo, ecco perché è importante metterlo in modalità “sicurezza”.
Come rendere inviolabile lo smartphone in assistenza? Ecco quando è possibile
Alcuni dispositivi, come i cellulari e i tablet Samsung, hanno una speciale funzione che è perfetta proprio quando si devono portare all’assistenza.
Il dispositivo deve avere il sistema operativo almeno nella versione UI-5 e la speciale “Modalità Manutenzione”, attivabile dalle impostazioni. Questa modalità è ideata proprio per nascondere i dati personali e le altre informazioni private dell’utente, come ad esempio le foto, i video e i contatti in rubrica.
- Prima di attivare la speciale funzione, bisogna effettuare un altro step: è necessario creare un backup di tutti i dati personali, e servono almeno 500 Mb di spazio.
- Poi il passaggio successivo è quello di attivare un lock screen. Dopo di che, si attiva la Modalità Manutenzione.
Una volta che il cellulare o tablet è tornato in proprio possesso, sarà sufficiente eseguire l’operazione inversa, sempre accedendo alle impostazioni. Il procedimento è quello di scegliere la voce dedicata alla batteria e alla cura del dispositivo, poi entrati nella modalità manutenzione si accederà a un pulsante con scritto “esci”. Il dispositivo va poi riavviato e sbloccato con le credenziali inserite nel lock screen.
Purtroppo al momento solo Samsung ha questa opzione, ma non è detto che i modelli di smartphone più recenti abbiano aggiunto una funzionalità simile. Al prossimo acquisto di un cellulare, dunque, si può anche valutare se approfondire meglio sulle opzioni fornite da Samsung o se altri brand offrano qualcosa del genere.
In ogni caso è sempre bene prestare attenzione ai dati memorizzati e conservati sui propri dispositivi, perché gli attacchi dei cyber criminali sono sempre più frequenti e sono in grado di causare conseguenze e danni davvero ingenti. La migliore strategia da attuare, a prescindere, sarebbe quella di usare quotidianamente un telefono anonimo, e conservare gelosamente il cellulare con le app bancarie, le foto e i video personali, e tutti i dati che intendiamo proteggere a tutti i costi.