Telegram sa come fare contenti i suoi utilizzatori: ha reso gratuita una funzione molto utile, precedentemente disponibile solo a pagamento.
Telegram è uno dei serivizi di messaggistica istantanea più utilizzati al mondo. Secondo recenti statistiche, 55 milioni di persone la usano ogni giorno, rendendola forse il principale rivale di WhatsApp. Proprio come molte delle app più utilizzate, Telgram rilascia costantemente nuovi aggiornamenti per migliorare l’esperienza dei suoi utenti sulla piattaforma. Anzi, è una delle più attive quando si tratta di pubblicare nuove funzionalità.
Telegram, sebbene sia ancora lontana dal raggiungere i livelli di WhatsApp in termini di utenti, è in realtà molto in avanti per quanto riguarda le funzionalità offerte. Negli ultimi mesi, ad esempio, le persone che usano WhatsApp sono state stupite dall’arrivo di nuove caratteristiche, come i “Canali” o i “Messaggi video”. Ebbene, chi utilizza Telegram può usare queste interessanti funzioni già da molti anni. E ora l’app si prepara a rilasciare un’altra funzione all’avanguardia.
Telegram rende gratuita una funzione molto utile
Telegram ha introdotto una serie di nuove funzionalità nelle sue app di messaggistica Android e iOS questa settimana. Tra gli aggiornamenti degni di nota c’è la funzione “Canali simili“, che fornisce un elenco di altri canali pubblici che potrebbero interessare all’utente sulla base delle sue iscrizioni precedenti. Sono state introdotte anche alcune modifiche estetiche, come ad esempio la possibilità di impostare sfondi su chat individuali che verranno visualizzati sia per loro stessi che per il loro partner di chat.
Ma la novità più apprezzata è un’altra: la possibilità di accedere alla trascrizione vocale anche per gli utenti che non pagano la versione Premium dell’app. Con il suo ultimo aggiornamento, rilasciato giovedì, Telegram ha annunciato che non sarà più necessario pagare 5,99 euro di abbonamento a Telegram Premium per trascrivere messaggi vocali e video, oppure tradurre l’audio in un’altra lingua.
Telegram, però, è consapevole dell’attrattiva che una funzione del genere ha sul grande pubblico e ha quindi deciso di non svenderla completamente. Al contrario, renderà possibile per gli utenti con piano base la trascrizione di solo due messaggi a settimana, mentre per chi paga il piano Premium le trascrizioni saranno illimitate.
Sicuramente meglio di niente: le due trascrizioni a settimana potrebbe rivelarsi utili in alcune rare situazioni in cui è necessario mantenere le mani libere mentre si invia un messaggio. Ma l’intento di Telegram è chiaramente un altro: far assaggiare ai suoi utenti l’utilità di uno strumento del genere e convincerli, gradualmente, ad arrendersi e sottoscrivere l’abbonamento Premium dell’app.